Roma, 27 feb. (askanews) – Lunedì 11 marzo 2024 è il centenario della nascita dello psichiatra Franco Basaglia, ispiratore della legge 180 del 1978, con la quale sono stati chiusi i manicomi ed è stata progettata l’assistenza territoriale. Fondamentale è stato il suo straordinario impegno per restituire dignità e diritti cittadinanza alle persone con disturbi mentali.
Il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Roma 2, il più grande d’Italia con un bacino di circa 1 milione e 300mila abitanti, oltre a realizzare un manifesto celebrativo con la sua immagine ed una delle sue frasi più significative “La follia è una condizione umana”, ha promosso nelle scuole medie superiori una serie di incontri con gli studenti per un confronto sul suo pensiero e le sue opere a partire da martedì 29 febbraio.
È stato inoltre realizzato, a cura degli utenti/operatori del Centro Studi e Documentazione del Dipartimento, l’opuscolo di 25 pagine “Basaglia: a cento anni dalla nascita la follia a porte aperte” anche con link a sue interviste, documentari e film gratuiti.
“Il pensiero di Franco Basaglia – afferma Massimo Cozza, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 2 – rappresenta sempre una bussola alla quale far riferimento per tutti coloro che a vario titolo sono coinvolti nelle problematiche della salute mentale. Certamente oggi la situazione dell’assistenza psichiatrica presenta criticità di risorse, pregiudizi e maggiore complessità, a partire da disagio giovanile, dipendenze e immigrazione, ma il punto centrale è sempre saper partire dalla singola persona con la sua storia unica”.
Sul portale www.salutementale.net/category/100basaglia speciale web con editoriale, manifesto e opuscolo, con aggiornamenti nel corso dell’anno.