Mosca, 27 feb. (askanews) -Ambasciatori dei Paesi occidentali e residenti moscoviti depongono dei fiori sul luogo dove l’ex leader dell’opposizione russo Boris Nemtsov è stato brutalmente assassinato, nel nono anniversario del suo omicidio.
Nemtsov – vicepremier del governo ai tempi di Boris Eltsin e cofondatore del partito Unione delle Forze di Destra – è stato uno dei più accesi critici di Vladimir Putin fino alla sua uccisione su un ponte nei pressi del Cremlino il 27 febbraio 2015.