Parigi, 26 feb. (askanews) – “Il consenso, l’analisi collettiva era che, entro pochi anni, bisognava prepararsi a un attacco della Russia ai 10 Paesi (presenti al tavolo, ndr) e quindi, molto chiaramente, la lucidità e la constatazione collettiva è che, in fondo, oggi è in gioco la sicurezza di tutti noi. L’Ucraina è determinata, ha bisogno di noi. Più di quanto abbiamo già fatto, con sforzi di bilancio, economici, di capacità che sono già considerevoli. Tuttavia, alla luce di quanto ho appena detto, oggi, non solo in una data che segna poco più di due anni dall’inizio di questa guerra di aggressione russa in Ucraina, siamo senza dubbio, è piuttosto sicuro, al momento in cui è necessario uno sforzo da parte di tutti noi, tenuto conto della trasformazione della minaccia da un punto di vista militare e strategico”.
Così il presidente francese Emmanuel Macron parlando alla Conferenza di Parigi a sostegno dell’Ucraina, alla presenza di Capi di Stato o rappresentanti di governi, essenzialmente europei.