Sardegna, Truzzu: vocale inaccettabile, responsabilità personali

Milano, 20 feb. (askanews) – “Questa mattina, ho appreso dalla stampa dell’esistenza di un imbarazzante e sgradevole audio attribuito a un candidato inserito in una lista della mia coalizione”. Così in una nota il candidato del centrodestra alle presidenza della Regione Sardegna, Paolo Truzzu, a proposito delle dichiarazioni sessiste contenute in un audio, la cui autenticità va verificata, di un aspirante consigliere regionale di centrodestra rivelate dal sito Galluraoggi.

“Parole inaccettabili, pronunciate da chi si sottopone al giudizio degli elettori per amministrare la Sardegna. E soprattutto inaccettabili per l’uso vergognoso del corpo della donna come merce elettorale”, ha aggiunto Truzzu.

“In questo campo mi considero al di sopra di ogni sospetto, avendo una splendida famiglia composta da tre donne (moglie e due figlie) e avendo una donna eccezionale come capo di partito, oltre ad aver presentato una squadra di candidate di qualità che mi sostiene in questa competizione elettorale”, ha continuato.

“Prendo le distanze con decisione da questo inqualificabile comportamento e sono certo che i sardi sapranno distinguere le responsabilità personali dalle ridicole strumentalizzazioni, queste sí un insulto all’intelligenza degli elettori”, ha concluso.