Roma, 18 feb. (askanews) – Jannik Sinner non smette di vincere. Dopo gli Australian Open arriva il successo nel torneo di Rotterdam ATP 500, esordio stagionale per l’altoatesino. Battuto l’australiano De Minaur in due ore di gioco: 7-5, 6-4. Per l’azzurro da domani si spalancano le porte della classifica Atp scalando una posizione: è numero 3 al mondo. Con la vittoria di oggi Jannik è sicuro di arrivare a una dotazione di 8.270. Ovvero 1105 meno di Alcaraz e 1.585 da Djokovic. E’ l’ennesima pagina di storia scritta dall’altoatesino. Una partita sempre in mano del tennista azzurro. Il primo set si sblocca al quinto gioco. Dopo due turni di servizio a testa arriva il break: Sinner aggressivo negli scambi, costringe il rivale a un paio di errori e sale 15-30. Guadagna la palla break con una variazione di ritmo e va a segno con il dropshot in rete
dell’australiano. Al decimo arriva il controbreak: De Minaur vince il primo 15, poi tira a tutto braccio per il 15-30. Prima vincente e drittone però ribaltano tutto per il primo set point, cancellato però da Alex. L’australiano ne annulla un secondo, un terzo, e un quarto, poi non sfrutta la palla del controbreak ma al 2° va a segno. Controbreak e parità. Situazione che si sblocca all’undicesimo con Sinner che prima piazza il break, poi con un passante fantastico va a segno per il 6-5. Set che si chiude in 64′ di gioco. Nel secondo parziale Sinner e Di Minaur
controllano il servizio. Al quarto game Primo punto pazzesco di Jannik con lo smash, poi la prima lo toglie dagli impicci sul 15 pari. Il primo doppio fallo lo manda 30-30, poi si va ai vantaggi dove cancella due palle break e pareggia i conti. Ma che fatica ora per Sinner (2-2). De Minaur non si è mai sentito così in lotta con Sinner e per questo non arretra di un millimetro. Al quinto game arriva il break per Sinner. Serve molto bene l’australiano, che ora sembra avere qualcosa di più dell’azzurro a livello tattico e fisico. A un tratto però Sinner sale di livello e lo trascina ai vantaggi dove con un gran passante guadagna palla break, annullata. Ne salva altre due, ma alla quarta va a segno: è 3-2. Al sesto gioco De Minaur vince uno splendido primo scambio e sale 0-15, poi Sinner sbaglia la palla corta che concede tre palle del controbreak (0-40): al secondo tentativo va a segno e torna in parità (3-3). Sinner torna avanti 4-3 riprendendosi il break di vantaggio. E’ una autostrada per la vittoria: arriva il 5-3. De Minaur mantiene il servizio ma poi si arrende per il 6-4 definitivo
dell’australiano. Al decimo arriva il controbreak: De Minaur vince il primo 15, poi tira a tutto braccio per il 15-30. Prima vincente e drittone però ribaltano tutto per il primo set point, cancellato però da Alex. L’australiano ne annulla un secondo, un terzo, e un quarto, poi non sfrutta la palla del controbreak ma al 2° va a segno. Controbreak e parità. Situazione che si sblocca all’undicesimo con Sinner che prima piazza il break, poi con un passante fantastico va a segno per il 6-5. Set che si chiude in 64′ di gioco. Nel secondo parziale Sinner e Di Minaur
controllano il servizio. Al quarto game Primo punto pazzesco di Jannik con lo smash, poi la prima lo toglie dagli impicci sul 15 pari. Il primo doppio fallo lo manda 30-30, poi si va ai vantaggi dove cancella due palle break e pareggia i conti. Ma che fatica ora per Sinner (2-2). De Minaur non si è mai sentito così in lotta con Sinner e per questo non arretra di un millimetro. Al quinto game arriva il break per Sinner. Serve molto bene l’australiano, che ora sembra avere qualcosa di più dell’azzurro a livello tattico e fisico. A un tratto però Sinner sale di livello e lo trascina ai vantaggi dove con un gran passante guadagna palla break, annullata. Ne salva altre due, ma alla quarta va a segno: è 3-2. Al sesto gioco De Minaur vince uno splendido primo scambio e sale 0-15, poi Sinner sbaglia la palla corta che concede tre palle del controbreak (0-40): al secondo tentativo va a segno e torna in parità (3-3). Sinner torna avanti 4-3 riprendendosi il break di vantaggio. E’ una autostrada per la vittoria: arriva il 5-3. De Minaur mantiene il servizio ma poi si arrende per il 6-4 definitivo