Roma, 15 feb. (askanews) – Centottanta studentesse e studenti delle scuole superiori del Friuli-Venezia Giulia quest’anno partecipano alle International Masterclasses di fisica delle particelle, organizzate dalla Sezione di Trieste e dal Gruppo Collegato di Udine dell’Infn-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste e l’Università degli Studi di Udine.
Grazie alle International Masterclasses, le ragazze e i ragazzi, in contemporanea con i loro coetanei di altre sedi italiane e altri Paesi del mondo, potranno fare esperienza diretta di come funziona la ricerca scientifica dei grandi laboratori, analizzando in prima persona i dati provenienti da alcuni esperimenti del Cern di Ginevra (ATLAS, CMS, LHCb, ALICE). Studentesse e studenti saranno accompagnati da ricercatori e ricercatrici in un viaggio alla scoperta delle proprietà delle particelle elementari e dei segreti dell’acceleratore LHC (Large Hadron Collider) del Cern, dove, all’interno di un tunnel di 27 km a 100 metri sottoterra, le particelle si scontrano quasi alla velocità della luce.
Si parte a Trieste, due masterclass organizzate dalla Sezione Infn di Trieste e dall’Università degli Studi di Trieste sull’esperimento ALICE (15 e 23 febbraio). Mentre a Udine si terrà la masterclass sull’esperimento ATLAS, organizzata da Infn Gruppo Collegato di Udine e da Università degli Studi di Udine.
Le giornate delle International Masterclasses – informano i due atenei – prevedono attività nelle aule universitarie divise tra seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle ed esercitazioni al computer sui dati di alcuni esperimenti all’acceleratore del CERN LHC (Large Hadron Collider). Gli studenti e le studentesse analizzeranno un campione di dati registrato dalle collisioni di LHC per simulare negli esercizi l’epocale scoperta del bosone di Higgs, avvenuta nel 2012 grazie agli esperimenti ATLAS e CMS, ma anche quella dei bosoni W e Z (proprio quelli che nel 1984 valsero il Premio Nobel a Carlo Rubbia). E, grazie all’esperimento ALICE, scopriranno particelle dotate di una proprietà chiamata “stranezza”. Alla fine di ogni giornata, proprio come in una vera collaborazione di ricerca internazionale, i giovani che partecipano alle masterclass contemporaneamente in Italia e negli altri Paesi del mondo si ritroveranno in videocollegamento con il Cern.
L’iniziativa, giunta alla 20° edizione, fa parte delle International Masterclasses organizzate da IPPOG (International Particle Physics Outreach Group) e, in Italia, dall’Infn. Le masterclass si svolgono contemporaneamente in 60 diversi Paesi, coinvolgono oltre 200 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università del mondo e più di 13.000 studenti delle scuole secondarie di II grado. Per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare quest’anno sono presenti le sedi di Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Cosenza, Firenze, Genova, Lecce, Milano Bicocca, Milano, Napoli, Padova, Parma, Pavia, Perugia, Pisa, Roma, Roma Tor Vergata, Roma Tre, Salerno, Torino, Trieste, Trento e Udine, e i Laboratori Nazionali di Frascati (INFN – LNF) e i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (INFN – LNGS).