Milano, 12 feb. (askanews) – Stellantis intende aumentare la capacità produttiva di moduli di propulsione elettrica o Edm avviandone la produzione anche nell’impianto di Szentgotthard, in Ungheria. L’avvio della produzione è previsto per la fine del 2026. L’investimento, che beneficia dello stanziamento del governo ungherese, ammonta a 103 milioni di euro.
Stellantis potrà così contare su un nuovo sito dedicato alla produzione di Edm, che si aggiunge agli impianti di Tremery-Metz, Francia, e Kokomo, Indiana, Usa. Inoltre, nel corso del 2024 il comprensorio di Mirafiori, in Italia, aumenterà la produzione delle trasmissioni elettrificate a doppia frizione (eDCT) di nuova generazione per i veicoli Stellantis ibridi e ibridi plug-in.
“Avviare la produzione dei moduli di propulsione elettrica a Szentgotthard accelera la nostra transizione verso l’elettrificazione”, afferma Arnaud Deboeuf, Chief Manufacturing Officer di Stellantis. “Questo investimento dimostra l’importanza crescente dell’Ungheria nel favorire la transizione dell’industria automobilistica verso l’elettrificazione”, ha affermato il ministro Péter Szijjártó.
Gli Edm prodotti a Szentgotthard saranno utilizzati nei veicoli assemblati su una nuova piattaforma Stla dedicata ai bev. La produzione di Edm avverrà nelle strutture già esistenti dello stabilimento e includerà la lavorazione di componenti chiave, l’assemblaggio finale e il collaudo di Edm 3 in 1, la soluzione che riunisce in una singola unità il motore elettrico, il gruppo riduttore e l’inverter.
Attualmente, lo stabilimento di Szentgotthard assembla motori a combustione a 3 cilindri turbo da 1,2 litri e a 4 cilindri da 1,6 litri, utilizzati su un’ampia gamma di veicoli Stellantis. I dipendenti di Stellantis parteciperanno a sessioni di formazione e aggiornamento, così da ottenere le competenze necessarie alla lavorazione e all’assemblaggio di EDM.