Roma, 11 feb. (askanews) – Nonostante mesi di forte crescita economica, gli americani hanno molta più fiducia in Donald Trump per gestire l’economia americana rispetto a Joe Biden, secondo quanto emerge da un nuovo sondaggio, dal quale emerge la difficoltà del presidente nel convincere gli elettori che le sue politiche stanno migliorando il loro benessere finanziario.
L’indagine condotta dal Financial Times e dalla Ross School of Business dell’Università del Michigan ha rilevato che il 42% degli americani ritiene che Trump sarebbe il miglior amministratore dell’economia americana, mentre solo il 31% ha scelto Biden. Circa uno su cinque – il 21% – ha dichiarato di non fidarsi di nessuno dei due.
I risultati – riportati dal Financial Times – complicano ulteriormente una settimana difficile per il presidente, scosso da un rapporto giudiziario che lo descriveva come un “uomo anziano con scarsa memoria”, confermando le preoccupazioni di molti elettori sulla sua età e acutezza mentale.
La forza di Trump nel sondaggio del FT arriva nonostante gli elettori riferiscano modesti miglioramenti nelle loro condizioni finanziarie personali e nelle loro prospettive per l’economia complessiva, sollevando dubbi sul fatto se una crescita robusta, un mercato del lavoro forte e un’inflazione in calo possano migliorare le possibilità di rielezione di Biden.
“Il messaggio di Biden secondo cui l’economia sta andando bene sotto di lui non ha convinto molte persone”, ha detto Erik Gordon, professore alla Ross School of Business.
“Nonostante le sue ripetute dichiarazioni e nonostante i numeri del governo che lo sostengono, non ha mosso l’ago della disapprovazione”, ha aggiunto Gordon, sottolineando che il sondaggio ha mostrato che un elettore su tre ritiene che le politiche economiche di Biden abbiano “danneggiato molto l’economia”.
Il sondaggio mensile FT-Michigan Ross cerca di monitorare il sentimento degli elettori sull’economia statunitense nel periodo precedente alle elezioni di novembre, che sarà sempre più probabile che sarà una rivincita tra l’ex presidente Trump e l’attuale Biden.
Alla domanda su come descriverebbe la propria situazione finanziaria attuale, il 46% degli elettori ha risposto che potrebbe “vivere comodamente” o “far fronte alle spese con un po’ di margine” – in aumento di tre punti rispetto a quando la stessa domanda fu posta nel novembre 2023, la prima volta mese del sondaggio FT-Michigan Ross.
Poco più di un quarto – il 27% – ha dichiarato che le condizioni economiche complessive negli Stati Uniti erano “eccellenti” o “buone”, rispetto al 21% di novembre.
Ma quando è stato chiesto se approvassero il modo in cui Biden sta gestendo l’economia, solo il 36% degli elettori ha risposto di sì, invariato rispetto a novembre.
Il sondaggio ha evidenziato le forti divisioni partitiche che pesano sugli indici di approvazione di Biden. Il 71% dei democratici ha dichiarato di approvare la gestione economica di Biden, rispetto al solo 5% degli elettori repubblicani.
Ma l’indagine ha anche messo in luce le differenze tra i diversi gruppi demografici. Trump continua a godere di una forza significativa tra gli americani a basso reddito, suggerendo che il recente boom non si fa sentire equamente in tutto il divario economico.
I laureati avevano quasi il doppio delle probabilità di avere una visione positiva dell’economia rispetto alle persone senza titolo universitario, e la percentuale di elettori che affermavano di avere una visione positiva dell’economia aumentava progressivamente con il reddito degli elettori.
Il sondaggio FT-Michigan Ross è stato condotto online dagli strateghi democratici Global Strategy Group e dalla società di sondaggi repubblicana North Star Opinion Research tra il 2 e il 5 febbraio. Riflette le opinioni di 1.006 elettori registrati a livello nazionale e ha un margine di errore di più o meno 3,1. punti percentuali.