Roma, 9 feb. (askanews) – Selezionare e formare personale altamente specializzato nella costruzione navale. Con questo obiettivo nasce il progetto Maestri del Mare inaugurato a Roma da Fincantieri in collaborazione con il Consorzio Elis nell’ambito di Distretto Italia, iniziativa lanciata nel 2022.
Askanews ne ha parlato con Luciano Sale, Direttore HR e Real SEstate Fincantieri: “Complessivamente faremo cinque interventi formativi dove cercheremo di portare a bordo operatori navali, addetti di conduzione navale. Quindi delle figure professionali un po’ diverse rispetto al passato perché il nostro modello è quello di arrivare non solo sulla manodopera ma iniziare a lavorare anche sulla testa d’opera. Questo anche per avvicinare i giovani alla produzione perché sappiamo bene che nella cantieristica navale c’è una grossa mancanza di personale e di competenze”.
Tempi e modalità dell’iniziativa, spiega Sale, sono già delineati: “Complessivamente formeremo 90 ragazzi che verranno assunti entro l’estate. Faranno una parte teorica e una parte training on the job. Nella parte teorica avranno anche un contributo dal punto di vista economico e quando inizieranno il training on the job verranno assunti direttamente da Fincantieri”.
Partner del progetto è il Consorzio di imprese, Elis che, per bocca dell’Amministratore delegato Pietro Cum, non nasconde la propria soddisfazione: “Oggi per Elis è una di quelle giornate belle in cui i progetti si trasformano in volti e persone le cui vite cambiano. L’offerta di lavoro buono, come in questo caso, le posizioni che Fincantieri sta mettendo a disposizione di questi giovani possono cambiare delle vite di chi si vuole rimettere in gioco o costruire, attraverso una buona formazione il proprio futuro professionale e in definitiva un progetto di vita. E’ il tema alla base della ricongiunzione tra chi un lavoro lo cerca e non sa quali sono le opportunità e chi, di professionisti ha bisogno, ma non li trova sul mercato. Questa unione tra il mondo del lavoro e il mondo della formazione è l’unica chiave per ridurre quel missmatch”.
Fiducia e consapevolezza sono evidenti nei giovani selezionati, i veri protagonisti di Maestri del mare. Alberto Pozzolini, uno dei giovani partecipanti al progetto dice ad Askanews: “E’ un’esperienza importante perché mi sono ritrovato con molte figure provenienti da tutta Italia che hanno grandi capacità. Anche il percorso che stiamo affrontando adesso e che affronteremo questo mese è molto formativo che fa crescere ragazzi giovani e meno giovani, può dare grandi aspettative e capacità. Siamo contenti di poter fare affidamento su un corso così”. “Quello che impariamo è davvero tanto, davvero utile e ringraziamo Fincantieri ed Elis”.