Sanremo, 9 feb. (askanews) – La vibrante voce di Skin intrecciata a quella dei Santi Francesi in una commovente interpretazione del brano Hallelujah; la travolgente Annalisa in Sweet Dreams, in duetto con La Rappresentante di Lista; dal rock potente di Gianna Nannini, che esegue un medley di tre suoi grandi successi accompagnata da Rose Villain alla coppia Gazzelle-Fulminacci che incantano l’Ariston con Notte prima degli esami. E’ la serata dei duetti: grandi emozioni, ritmo, ma anche ballad di altri tempi.
Come quella di Roberto Vecchioni che canta con Alfa quasi a segnare un passaggio di consegne tra generazioni e l’invito contenuto nel brano “Sogna, ragazzo, sogna”. O come quella di Riccardo Cocciante al pianoforte che accompagna Irama in “Quando finisce un amore”.
I nastri tornano indietro agli anni Ottanta con i The Kolors che accompagnati da Umberto Tozzi fanno vincere l’operazione nostalgia: il medley inizia con Ti Amo, passando per Tu e per finire in Gloria. Tutto l’Ariston si alza in piedi a cantare e ballare. Atmosfera da discoteca anche per i Bnkr44 che cantano “Ma quale idea” con Pino D’Angiò che sale per la prima volta sul palco di Sanremo e dopo la malattia che gli ha danneggiato la voce. Il brano uscito nel 1981, un vero e proprio ‘cult’ dell’Italo Disco è tornato alla ribalta anche grazie ai social.
Fiorella Mannoia e Francesco Gabbani si ritrovano e lui si inginocchia di nuovo.