Roma, 8 feb. (askanews) – Il segretario di Stato americano, Anthony Blinken, ha iniziato il secondo giorno della sua visita in Israele incontrando a Tel Aviv l’ex ministro della Difesa israeliano Benny Gantz e Gadi Eisenkot, membri del gabinetto di guerra. Ha fatto inoltre sapere che vedrà anche il leader dell’opposizione Yair Lapid e le famiglie dei prigionieri israeliani detenuti a Gaza.
L’amministrazione Biden ha compiuto sforzi per mantenere buoni legami con Gantz in mezzo alle crescenti tensioni con il primo ministro Benjamin Netanyahu sul suo approccio alla guerra di Israele a Gaza.
Gantz è il favorito per prendere le redini come prossimo primo ministro israeliano, mentre la popolarità di Netanyahu è crollata a causa della sua gestione del conflitto e del suo fallimento nel garantire finora il ritorno dei prigionieri.
Da Gerusalemme il segretario di Stato americano ha detto che il percorso diplomatico per la pace nella regione mediorientale significa “un Israele pienamente integrato nella regione, con relazioni normali con Paesi chiave tra cui l’Arabia Saudita. Accanto a un percorso concreto, limitato nel tempo e irreversibile verso uno Stato palestinese che vive fianco a fianco in pace e sicurezza con Israele, con le necessarie garanzie di sicurezza”.
