Cernobbio, 8 feb. (askanews) – “Il futuro ci riserva un’innovazione che è un’innovazione prima di tutto del nostro modo di pensare, del nostro modo di vedere come utilizzare i beni che la sanità ci dà. E quindi è un’innovaizone culturale, dobbiamo comuniciare ad approcciarci in un altro modo. Perchè se usiamo soltanto gli strumenti dell’ìinnovazione può essere anche che non li sappiamo usare bene. Ci innamoriamo di una novità e non dell’innovazione”. Lo afferma ad askanews Mariella Enoc, procuratrice speciale Ospedale Valduce, intervenuta alla “Winter School 2024” promossa da Motore Sanità a Cernobbio, sulle rive del lago di Como.
“Quindi per me innovazione è ricominciare da principio, come ho detto prima, a rivedere tutte le parti del nostro sistema sanitario nazionale, in modo da renderlo sempre più efficace per il bene dei cittadini, sempre più il rapporto tra pubblico e privato, sempre più attenti agli investimenti indispensabili che si devono fare, cercando anche qua di vedere in una prospettiva più lunga – aggiunge Enoc -. Perchè gli investimenti che facciamo oggi non sono per le emergenze di oggi ma dobbiamo avere la capacità di vederli per il futuro. Per me innovare vuol dire veramente fare nuove le cose, quindi non soltanto nuove scoperte ma fare anche nuovo quello che già esiste”.