Milano, 6 feb. (askanews) – Dopo il lancio dello scorso anno, culminato con la campagna di comunicazione “Te la bevi? Non bertela troppo” realizzata grazie al supporto del Comune di Roma Capitale, torna “No Binge – Comunicare il consumo responsabile”, l’iniziativa di sensibilizzazione per prevenire l’abuso di bevande alcoliche da parte dei giovani. Protagonisti del progetto sono stati 223 studenti dei corsi di laurea magistrale in Comunicazione e marketing degli atenei La Sapienza di Roma e Luigi Vanvitelli di Napoli Capua. Al termine di un ciclo di lezioni a cura di Federvini, gli studenti sono stati chiamati a lavorare in team per formulare piani di comunicazione originali ed efficaci: 77 i progetti originali presentati nel complesso, di cui otto giunti alla fase finale.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 6 febbraio al Centro Congressi dell’Università romana, durante la quale gli studenti, giunti in finale, hanno illustrato le loro proposte. Primo classificato per La Sapienza il progetto “Basta bere poco” a cura della squadra “MarketerZ” , mentre “Un drink per uno ed uno per tutti” della squadra “Gli sbronzi di Riace” è arrivato primo per l’Ateneo di Napoli Capua. Menzione speciale per la squadra “Impact wave” per l’Ateneo della Capitale.
“Affrontare correttamente il tema del consumo di alcol, distinguendo tra abuso e consumo moderato è un obiettivo primario per la Federazione, specialmente nei confronti delle giovani generazioni” ha affermato il vicepresidente del Gruppo Vini di Federvini, Ettore Nicoletto, sottolineando che “il nostro Paese è un caso esemplare nel mondo, per la sua cultura dell’alimentazione che incarna un approccio responsabile e sposa i princìpi di convivialità e rispetto del territorio e delle tradizioni. Questi sono i valori che siamo chiamati a preservare e diffondere – ha concluso – e questo progetto con le università italiane è senz’altro una parte viva del nostro impegno”.
“Nella mia doppia veste di produttore vinicolo e di docente a contratto in marketing operativo – ha commentato Rodolfo Maralli, presidente e direttore Sales e Marketing Worldwide di Banfi – ho avuto il privilegio di toccare con mano e di analizzare le nuove dinamiche alla base del mutato atteggiamento dei giovani adulti verso un trend di generale riposizionamento, accompagnato da un modesto ed inatteso rallentamento del percepito, dopo anni di inarrestabile crescita”.