Roma, 6 feb. (askanews) – L’Assemblea Capitolina ha approvato la prima delibera di Roma Capitale che mette in campo un sistema organico di risposta alle dopendenze. “Oggi è una giornata unica per tutte e tutti noi” è stato il commento della consigliera capitolina dem e presidente della commissione Politiche sociali Nella Converti che ha coordinato il processo di elaborazione. “Questa delibera è frutto di un lungo lavoro – ha spiegato Converti presentando il provvedimento -, abbiamo ascoltato la città di Roma, tutti gli attori che si occupano di questo tema, coinvolgendo le associazioni di persone che usano droghe, gli Enti del Terzo Settore, Asl, Regione, Municipi”.
La delibera recepisce i 4 pilastri raccomandati dall’Unione Europea: “prevenzione, cura, riduzione del danno e inclusione sociale. Dopo la chiusura dell’Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze – ha aggiunto Converti – Roma avrà il primo Piano dei servizi per le dipendenze con gli strumenti della coprogrammazione e coprogettazione e un tavolo tecnico permanente. Da oggi in poi le parole d’ordine saranno: mettere in luce e non nascondere, porre al centro la persona e non marginalizzarla, governare e non punire”. “Dopo 25 anni si supera il modello dell’agenzia capitolina per le dipendenze e si internalizzano le funzioni, il personale e la struttura all’interno di una specifica unità gestita dal Dipartimento delle Politiche Sociali – è l’apprezzamento espresso dai consiglieri capitolini dell’Alleanza Verdi-Sinistra Michela Cicculli, Alessandro Luparelli e Nando Bonessio – “C’è un tavolo di lavoro, sostanzialmente già operativo e che ha guidato la redazione di questo importante atto amministrativo, che dai prossimi giorni si occuperà di tutti i passaggi amministrativi necessari alla piena attuazione della delibera”.
“Bene anche l’attenzione dedicata al gioco d’azzardo – sottolinea la presidente dem della commissione capitolina cultura e lavoro di Roma Capitale Erica Battaglia – fenomeno che genera dipendenza e distrugge, al pari delle sostanze, famiglie e relazioni sociali. Ci auguriamo che la delibera così votata aiuti nell’avvio di una nuova stagione di interventi per la qualità della vita delle persone e dei servizi”.