Milano, 6 feb. (askanews) – Banca Popolare di Sondrio chiude l’esercizio 2023 con un utile netto di 461,2 milioni, in aumento dell’83,5% rispetto all’anno precedente, miglior risultato di sempre per il gruppo. L’istituto raddoppia il dividendo unitario a 0,56 euro, con il payout rivisto in rialzo al 55% rispetto al 50% del piano.
A fine 2023, il Roe del gruppo è al 13,8%, con una crescita record del margine di interesse a 937 milioni (+37,6%). Sul fronte patrimoniale, il Cet1 ratio è al 15,4%1, il Total capital ratio al 17,7%.
“Abbiamo archiviato il 2023 con ottimi risultati. L’attività del quarto trimestre ha rafforzato il trend positivo dei mesi precedenti, permettendoci di conseguire complessivamente 461,2 milioni di utile netto, il più alto mai registrato in oltre 150 anni di storia, quindi di proporre un raddoppio del dividendo per azione”, ha sottolineato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale della banca. “Il rilevante incremento dell’attività bancaria caratteristica, garanzia di solidità dei risultati, è sostenuto da una rete commerciale in crescita, sempre prossima alla clientela, e da strutture centrali su cui continuiamo a investire per lo sviluppo delle competenze e delle dotazioni tecnologiche, a supporto dell’innovazione. Proseguiremo nel nostro percorso di sviluppo, convinti – ha concluso – di poter generare ancor più valore tramite la crescita del business commissionale, l’espansione nel nord-est del Paese, il sostegno alle imprese italiane, in specie quelle che operando nei mercati internazionali sono in grado di trarre vantaggio pure dai nuovi contesti, compresi gli equilibri geopolitici”.