Il cancro di re Carlo III, cosa succederebbe se non potesse più governare? – askanews.it

Il cancro di re Carlo III, cosa succederebbe se non potesse più governare?

Un protocollo prevede le possibili soluzioni in caso d’impedimento
Feb 6, 2024
Londra, 6 feb. (askanews) – Il cancro di re Carlo III fa paura non solo all’establishment della corona inglese e al popolo britannico ma al mondo intero per le implicazioni politico-istituzionali che ne potrebbero derivare.

Ma cosa potrebbe accadere se il re si ammalasse al punto da non poter più lavorare o, addirittura, dovesse morire?

Esiste, in realtà, un vero e proprio protocollo che prevede ogni possibile soluzione per far fronte a eventi simili.

Intanto, se l’impedimento fosse temporaneo, potrebbero essere nominati due consiglieri per agire per conto del sovrano e svolgere i compiti principali per il funzionamento della macchina statale, firmando documenti e partecipando alle riunioni anche se non potrebbero svolgere ruoli cosiddetti “costituzionali”, per esempio nominare un nuovo primo ministro.

La scelta potrebbe ricadere tra un elenco di membri della famiglia reale, tra cui, naturalmente, la regina consorte Camilla e il figlio William, mentre il principe Harry che, intanto, è rientrato a Londra dagli Stati Uniti per stare vicino al papà in questo momento difficile, sarebbe tagliato fuori dopo l’allontanamento dalla famiglia reale.

Se, però, la situazione dovesse precipitare e il re non riuscisse proprio più ad adempiere ai suoi doveri costituzionali, il Regency Act del 1937 stabilisce che potrebbe essere nominato un reggente che, nella fattispecie, sarebbe il primo in linea di successione al trono cioé il principe William.

Affinché questo accada, c’è bisogno innanzitutto di una prova medica che certifichi l’infermità, dopodiché un ristretto gruppo di autorità britanniche: il premier, il presidente della Camera dei Comuni, il capo della Corte d’Inghilterra, il presidente della Corte d’Appello e la Regina, votando a maggioranza, devono prendere la decisione e dichiarare anche se – ed eventualmente quando – il re potrà riprendere le sue funzioni. Nel frattempo, il successore al trono, in questo caso William, potrà agirà in nome del sovrano.

A proposito di successione, e se re Carlo decidesse di abdicare?

L’attuale linea di successione è composta, appunto, dal figlio maggiore del re, William, seguito dai tre figli: George di 10 anni, Charlotte, di 8 e Louis, di 5.