Roma, 6 feb. (askanews) – Fra le forze di sinistra e progressiste non si trova una sintesi unitaria sui temi delle guerre? “No, no, noi – ha risposto ai cronisti il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte – invece confidiamo che col dialogo si possa arrivare a una posizione che sia assolutamente… ma più che unitaria ci interessa una soluzione, una posizione che possa rafforzare chi sta lavorando a una exit strategy, una via d’uscita sia per quanto riguarda il conflitto russo-ucraino sia per quanto riguarda l’attuale carneficina cui stiamo assistendo, che si sta compiendo a Gaza”.
Secondo l’ex premier “non è tanto il problema di una posizione unitaria, dobbiamo lavorare perché maturi una posizione, si rafforzino ovviamente le istanze a favore di negoziati assolutamente di pace, sia in un conflitto che nell’altro”. Conte ha parlato a margine di un convegno sulle guerre organizzato dal Comitato per la democrazia costituzionale, nel corso del quale era atteso un suo intervento: essendo giunto sul posto in ritardo, il presidente del M5S ha comunque raggiunto la sala per un saluto con gli organizzatori, ai quali ha espresso “apprezzamento” per l’iniziativa che si era appena conclusa.