Milano, 5 feb. (askanews) – Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha escluso di voler promuovere nella propria città un referendum come quello che si è tenuto a Parigi sul rincaro delle tariffe per il parcheggio dei Suv, ma ha aggiunto che “si può ragionare” sulla sostanza del provvedimento.
“Sui referendum l’ho già detto più volte: trovo assurdo che il 5% dei cittadini possa decidere per tutti, allora decide il sindaco la sua giunta che è stato votato per questo, l’ho detto anche alla mia collega Hidalgo, anche sul referendum precedente sui monopattini aveva votato l’8%, chi fa politica deve prendersi proprie responsabilità” ha osservato in relazione alla bassa affluenza alla consultazione.
Quanto al contenuto del provvedimento si è detto possibilista ma ha aggiunto di temere “che facendo un pezzettino alla volta alla fine non fai capire dove vuoi andare e scontenti tutti. Noi stiamo facendo una riflessione globale su cosa fare per migliorare la mobilità” ha concluso.