Roma, 5 feb. (askanews) – Mons. Gaid Yoannis Lazhi, gia Segreterio personale di Sua Santità Papa Francesco e Presidente della Fondazione per la Fratellanza Umana egiziana, nel suo intervento, tenutosi a Il Cairo, nella sede della lega araba, in occasione della cerimonia della Giornata Mondiale della Fratellanza Umana, ha affermato: “Il Documento sulla ‘Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune’, firmato ad Abu Dhabi si apre con l’asserzione secondo cui la fede porta il credente a vedere nell’altro un fratello da sostenere e da amare, salvaguardando il creato e tutto l’universo e sostenendo ogni persona, specialmente le più bisognose e povere. Lo stesso Documento ratifica che i veri insegnamenti delle religioni invitano a restare ancorati ai valori della pace, a sostenere i valori della reciproca conoscenza, della fratellanza umana e della convivenza comune”.
La notizia è stata diffusa dal Corrispondente, il giornalista Biagio Maimone, Direttore della Comunicazione dell’Associazione Bambino Gesù del Cairo Onlus.
Monsignor Gaid Yoannis Lahzi ha continuato: “Nessun documento, indipendentemente dal suo contenuto, può modificare il pensiero, la cultura e il comportamento se in esso non si ripone fiducia e se non viene adottato da persone dotate di coraggio, lungimiranza, tenacia e determinazione. Il Documento sulla ‘Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune’ nasce negli Emirati Arabi Uniti, a cui Sua Santità Papa Francesco, nel corso della cerimonia della firma, ha rivolto parole di apprezzamento per il loro impegno nel tollerare e garantire la libertà di culto, fronteggiando il pericolo dell’estremismo e dell’odio. Gli Emirati Arabi Uniti favorendo la libertà fondamentale di professare il proprio credo, esigenza intrinseca alla realizzazione stessa dell’uomo, impediscono che la religione venga strumentalizzata e rischi, ammettendo violenza e terrorismo, di negare se stessa. Papa Francesco ha posto in luce, inoltre, come sia confortante constatare che negli Emirati Arabi non si investa solo sull’estrazione delle risorse della terra, ma anche su quelle del cuore, sulla educazione dei giovani. Gli Emirati Arabi Uniti si sono impegnati nel sostenere e diffondere il Documento di Abu Dhabi istituendo l’Alto Comitato per la Fraternità Umana, con sede a Abu Dhabi, e Sua Altezza lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, Presidente dello Stato, che Dio lo protegga, seguendo l’approccio del fondatore, Sua Altezza Sheikh Zayed, il Saggio degli Arabi, che Dio lo benedica, ha donato al mondo ‘La Casa Abramitica’ come luogo del dialogo religioso, di rispetto reciproco e modello di convivenza e tolleranza. Inoltre, gli Emirati Arabi Uniti hanno introdotto il testo del Documento nei programmi scolastici per creare generazioni che credano nella fratellanza, nella solidarietà e nella convivenza. Siamo onorati nel sottolineare che anche la nostra Fondazione per la Fratellanza Umana sia frutto del Documento sulla Fratellanza Umana e che cerchi di trasformare i contenuti del Documento in buone azioni concrete al servizio di tutti i fratelli, a livello universale, senza alcuna distinzione, discriminazione o esclusione. In qualità di Presidente della Fondazione sono lieto e onorato di formulare i miei più sentiti ringraziamenti a Sua Altezza lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, Presidente dello Stato, per il suo generoso sostegno alla nostra Fondazione, sia per quanto attiene il progetto ‘Oasi della Pietà’ per l’assistenza agli orfani, sia per quanto attiene il progetto ‘Ospedale Materno e Pediatrico Bambino Gesù del Cairo, il primo Ospedale del Papa fuori dall’Italia. Vorrei anche esprimere il mio sincero ringraziamento e apprezzamento a Sua Altezza lo sceicco Abdullah bin Zayed Al Nahyan, Ministro degli Affari Esteri, per il suo generoso sostegno e il grande incoraggiamento alla nostra istituzione. Ringraziamo anche Sua Eccellenza Maryam Al Kaabi, Ambasciatrice degli Emirati Arabi Uniti, per aver organizzato questo evento e per il suo sostegno alla Fondazione della Fratellanza Umana e alle sue iniziative di beneficenza e di carattere umanitario. Un sincero ringraziamento alla Lega degli Stati Arabi per aver ospitato questo evento e a tutto il personale dell’Ambasciata degli Emirati Arabi Uniti al Cairo e ai signori presenti.Infine, invitiamo tutti a trasformare questa straordinaria occasione, che è la Giornata Mondiale della Fratellanza Umana, in un’opportunità per diffondere la cultura della fratellanza e della convivenza e per sostenere tutte le iniziative e gli sforzi sinceri tesi a divulgarla perché giunga a tutti gli esseri umani”.