Roma, 4 feb. (askanews) – Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha condannato gli sputi e l’aggressione verbale di ieri da parte di due ebrei ultra-ortodossi contro l’abate Nikodemus Schnabel nella Città Vecchia di Gerusalemme. In un tweet, Katz lo ha definito “un altro brutto incidente” e ha affermato di “condannare totalmente questi brutti atti contro membri di altre fedi”.
“In Israele i membri di tutte le fedi godono di totale libertà di culto, come mai prima d’ora. Secondo le parole del profeta: ‘La mia casa sarà una casa di preghiera per tutte le nazioni'”, ha aggiunto il capo della diplomazia dello Stato ebraico.
Wadie Abunassar, portavoce dell’Assemblea degli ordinari cattolici di Terra Santa ha denunciato gli sputi che sono stati indirizzati ieri verso Nikodemus Schnabel, abate della Dormizione di Gerusalemme. L’altro ortodosso ha invece insultato Gesù. I due, tra cui un minore di 17 anni, sono stati fermati dalla polizia. “Condanno l’atto di volgare intolleranza subito a #Gerusalemme dall’abate benedettino Schnabel cui va la nostra solidarietà”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. “La libertà di religione è una priorità. Il Governo italiano ritiene necessario il rispetto della convivenza tra popoli e religioni in Terra Santa”. Tajani ha postato sul suo profilo X il video dell’abate che, mentre passeggiava nel centro di Gerusalemme, è stato raggiunto da sputi.
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