Milano, 3 feb. (askanews) – Una giornata dedicata ai temi dell’economia italiana, che vanno dal lusso al turismo, dall’industria manifatturiera alle infrastrutture, con un focus particolare sui temi della Giustizia. Si è tenuta, presso il Centro Congressi della Fondazione Cariplo di Milano, la sesta edizione dell’evento ‘La Ripartenza, liberi di pensare’, nato da un’idea di Nicola Porro. Tra gli ospiti anche il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, che ha parlato di un Paese, il nostro, che vive in un “regime di panpenalismo”, ma che al tempo stesso fa enorme fatica a depenalizzare.
“Quando tu individui una norma da depenalizzare – ha detto Nordio dal palco – automaticamente qualcuno dice di no, non si tocca, a cominciare dalla magistratura. A me piacerebbe fare un bell’invito formale ai magistrati, agli avvocati, ai professori universitari, agli imprenditori: mi si mandi un elenco dei reati che vorreste depenalizzare e ci mettiamo tutti d’accordo”.
La giornata in Fondazione Cariplo è stata poi scandita da riflessioni sull’economia e sulle prospettive del prossimo futuro, con una serie di rappresentanti delle maggiori aziende. “Noi – ha detto il vicepresidente esecutivo di Pirelli, Marco Trionchetti Provera – stiamo investendo moltissimo su innovazione, sull’intelligenza artificiale intesa come persone giovani che entrano nei processi sia di innovazione del prodotto sia in generale di gestione dell’azienda con dei risultati molto importanti. Il futuro è lì, nel collegamento tra le competenze di persone esperte con giovani che hanno capacità fantastiche che danno un valore aggiunto”.
Al centro dei discorsi, ovviamente, il tema della ricetta per dare continuità all’idea di ripartenza, che in particolare dopo la pandemia è stata cruciale per il Paese. “Oggi dobbiamo avere una stella polare – ha aggiunto l’amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini – che è quella di continuare a investire sulle infrastrutture che rendono competitivo il nostro Paese, tra queste sicuramente anche quelle energetiche e quelle dei rifiuti. Non possiamo più permetterci di esportare nei Paesi del Nord Europa i nostri rifiuti per farli trasformare in energia. Abbiamo bisogno di completare i termovalorizzatori nel nostro Paese”.
Digitale e infrastrutture, ma anche lavoro e credito sono stati i temi dibattuti a La Ripartenza. E proprio da qui Vittorio Sgarbi ha tenuto una lezione su Michelangelo, ma soprattutto ha annunciato le dimissioni da sottosegretario alla Cultura.