Protesta trattori, Pd: in Lombardia maggioranza voti nostra mozione – askanews.it

Protesta trattori, Pd: in Lombardia maggioranza voti nostra mozione

“Basta chiacchiere, Regione cominci a fare qualcosa di concreto”
Feb 1, 2024

Milano, 1 feb. (askanews) – “La mozione urgente con cui chiedevamo di attivare presso Finlombarda una linea agevolata di sostegno al credito per i produttori di latte e carne bovina era giusta e la maggioranza di centrodestra ha sbagliato a rifiutarsi di discuterla”. Lo hanno scritto in una nota così Marco Carra e Matteo Piloni, capogruppo dem e segretario in commissione Agricoltura del Consiglio regionale della Lombardia, Marco Carra e Matteo Piloni, in merito al presidio dei trattori arrivati davanti a Pirellone questo pomeriggio.

“La riproporremo con maggiore forza martedì in aula e vogliamo vedere se la destra che si dice così pronta a fare proprie le proteste degli agricoltori la affosserà ancora una volta oppure se comincerà a fare qualcosa per stare dalla parte di un comparto fondamentale e non soltanto a dichiararlo, come ha fatto oggi anche il presidente Fontana” hanno aggiunto.

Gli esponenti del Pd hanno sottolineato che in materia di agricoltura in Regione Lombardia hanno “cancellato l’anticipo della Pac, sottovalutano il diffondersi del contagio della peste suina e continuano a tagliare risorse per il contenimento della fauna selvatica; mentre la destra al governo ha tolto le esenzioni agli agricoltori, ha tolto l’esonero contributivo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali con meno di 40 anni, ha previsto il pagamento dell’assicurazione obbligatoria contro le calamità, non ha prorogato nel 2024 il credito d’imposta per l’acquisto del gasolio agricolo”.

“E non dimentichiamo che, se ci troviamo in questa situazione, gran parte della responsabilità è del commissario europeo all’Agricoltura, il polacco Janusz Wojciechowski, che un importante esponente dell’ECR, il Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei di cui è presidente, dal 2020, Giorgia Meloni” concludono Piloni e Carra che chiederanno anche la convocazione urgente di una specifica riunione del Consiglio Regionale sulla crisi del settore.