Roma, 1 feb. (askanews) – Dopo il trionfo italiano in coppa Davis “il tennis non si è fermato, alla prima scadenza importante in Australia l’entusiasmo si è rinnovato in maniera particolarmente intensa”: lo ha detto, ricordando il trionfo di Yannik Sinner e la finale di doppio raggiunta da Simone Bolelli ew Andrea Vavassori a Melbourne, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Nel suo saluto al Quirinale agli atleti della nazionale di tennis, il capo dello Stato ha quindi aggiunto i “complimenti a Sinner per il grande risultato. Anche se ero impegnato – ha raccontato – ho potuto guardare la finale, ma solo dall’inizio del quarto set: questo ha giovato al mio buonumore, non ho visto i primi set ma sono stato subito tranquillo che lei avrebbe vinto”.
“Non vorrei esagerare con le parole – ha proseguito Mattarella – apprezzo la semplicità con cui si esprime. Tutti si attenderanno che lei vinca ovunque, certo giocherà al meglio ma è giusto non fare nessuna pressione. L’importante è l’impegno con cui ci si cimenta, con la lealtà, il senso sportivo, i sacrifici prima di ogni partita, questo è quello che conta”.
“Complimenti anche a Bolelli e Vavassori per l’arrivo in finale del doppio. Certo chiudere al tie break 7-5 all’ultimo set significa non avere perso ma aver espresso il livello massimo”, ha concluso il presidente della Repubblica.