Milano, 31 gen. (askanews) – La Cantina Vignaioli Morellino di Scansano ha chiuso l’esercizio 2022-2023 con un incremento del fatturato del 4% sull’anno precedente, passando da 14,9 a 15,5 milioni di euro. Lo ha reso noto la stessa cooperativa grossetana, spiegando che il canale Gdo Italia ha registrato una crescita del 10%, l’Horeca del 5% “ed è aumentata anche la quota export, soprattutto in Cina e nei mercati asiatici”. La Cantina inoltre “continua a rappresentare un punto di riferimento per l’offerta enoturistica nel territorio”, segnando un +22% sulle degustazioni guidate rispetto al 2022.
“Nonostante il momento critico per il mercato del vino sia in Italia che all’estero, siamo riusciti a mantenere per i soci le stesse liquidazioni dell’anno precedente premiandoli per i tantissimi sacrifici che stanno facendo, dato che l’aumento dei costi riguarda anche la gestione della vigna” ha affermato il presidente della Cantina, Benedetto Grechi, parlando di “un risultato che ci soddisfa, anche se auspichiamo di aumentare le liquidazioni nel prossimo esercizio”.
“La performance va letta alla luce degli aumenti dei costi che tutti ben conoscono, era prevedibile che questa situazione avrebbe avuto un’eco importante su questo esercizio e per limitarne gli effetti si è reso necessario un aumento dei listini, entrato però in vigore solo a metà anno e che, in ogni caso, abbiamo contenuto il più possibile (+3%)” ha aggiunto il Dg, Sergio Bucci, precisando che “dovremo aspettare il prossimo anno per capire se questa operazione riuscirà nell’obiettivo di mantenere la marginalità auspicata, ma le stime e i risultati delle vendite dell’ultimo quadrimestre del 2023, che non rientrano nell’esercizio di questo bilancio, ci fanno ben sperare”.
Nello stesso appuntamento in cui è stato approvato il bilancio si sono svolte anche le elezioni del nuovo Cda, che vede riconfermati la maggior parte dei consiglieri uscenti e “si impegna a lavorare nel solco della continuità, seguendo la filosofia attenta alla qualità, al rispetto del consumatore e dell’ambiente che contraddistingue il lavoro della cooperativa”.
Dal bilancio di sostenibilità della Cantina, chiuso negli stessi giorni di quello di esercizio, emerge una riduzione del 7% delle emissioni nella produzione di Morellino di Scansano Docg nel periodo compreso tra il 2020 e il 2023. Un minore impatto misurato per la certificazione Viva Sustainable Wine, “da ascriversi – sempre secondo quanto spiegato dalla cooperativa – soprattutto alla gestione del vigneto, sempre più sostenibile grazie al sistema previsionale Sos Wine, nonché ai progressi fatti nelle altre fasi del ciclo di vita di prodotto: packaging, Cantina, distribuzione e prodotto”.