Palermo , 30 gen. (askanews) – Pugni, calci, colpi ai fianchi. Ha rischiato di perdere un occhio. E’ brutale l’aggressione nei confronti di un uomo palermitano. Si chiama Francesco Brugnone, sindacalista della Cgil. Tutto accade sabato sera quando era in compagnia della fidanzata e di un’amica. Ha fatto manovra con l’auto per lasciare il parcheggio di via Spinuzza, a Palermo, una delle strade della movida. La vettura era circondata da motorini in sosta e da giovani. Una discussione che è diventata subito accesa perché i giovani non volevano spostarsi e così il sindacalista viene picchiato con calci e pugni: “Rischiavo seriamente di perdere un occhio – racconta il sindacalista ad askanews – più che impaurito sono molto arrabbiato. Non si può più uscire a Palermo per mangiare serenamente una pizza e rischi di perdere la vita per una banale discussione. Palermo è nel degrado. La mia compagna è tuttora terrorizzata, non dorme la notte, ha avuto una grande paura. Mi hanno attaccato da dietro e hanno infierito su di me. E’ una città che deve cambiare”.