Roma, 29 gen. (askanews) – Jannik Sinner, grazie allo storico trionfo all’Australian Open, è il numero 1 della Pepperstone ATP Race to Turin, la classifica che considera i soli risultati stagionali e offre un quadro aggiornato in tempo reale della corsa alle Nitto ATP Finals di Torino. Nella classifica ATP tradizionale, quella basata sui migliori risultati delle ultime 52 settimane, Sinner rimane numero 4 del mondo ma sale a 8.310 punti, solo 455 meno di Daniil Medvedev, numero 3, e 1.545 meno del numero 1 Novak Djokovic.
Per quanto riguarda le prime posizioni della classifica, Stefanos Tsitsipas perde tre posti non avendo confermato la finale dello scorso anno all’Australian Open ed è numero 10 del mondo. Torna inTop 10, invece, Taylor Fritz, fermato ai quarti di finale da Novak Djokovic. Guadagnano un posto il danese Holger Rune (7) e il polacco Hubert Hurkacz (8) che firma il nuovo best ranking grazie al quarto di finale all’Australian Open.
Ecco i primi 10: 1 (=0) Novak Djokovic (SRB) 9.855 punti, 2 (=0) Carlos Alcaraz (ESP) 9.255, 3 (=0) Daniil Medvedev 8.765, 4 (=0) Jannik Sinner (ITA) 8.310, 5 (=0) Andrey Rublev 5.050, 6 (=0) Alexander Zverev (GER) 5.030, 7 (+1) Holger Rune (DEN) 3.685, 8 (+1) Hubert Hurkacz (POL) 3.540, 9 (+3) Taylor Fritz (USA) 3.195, 10 (-3) Stefanos Tsitsipas (GRE) 3.025 Sinner non è l’unico italiano a festeggiare, in termini di classifica, questa settimana. Matteo Arnaldi, pur fermato al secondo turno al suo primo Australian Open in main draw, ha guadagnato 3 posizioni ed è entrato per la prima volta in Top 40 (n.38). Flavio Cobolli, che si è qualificato e ha raggiunto il terzo turno anche grazie alla spettacolare vittoria al quinto set sul Top 20 cileno Nicolas Jarry, festeggia il nuovo best ranking al numero 76. Il romano è l’italiano che ha guadagnato più posizioni (24) tra i primi 20 nel ranking ATP.
Best ranking anche per Giulio Zeppieri (110, +23), che a Melbourne si è qualificato e ha raggiunto il secondo turno dove è andato avanti due set a zero contro il britannico Cameron Norrie, e per Matteo Gigante (155, +16), che domenica 21 ha conquistato il titolo al Bangkok Open 3, Challenger 75 in Thailandia.