Roma, 28 gen. (askanews) – “Abbiamo vissuto un’emozione straordinaria, una di quelle date che abbiamo sognato tutta la vita di poter vedere. grazie a questo fantastico atleta abbiamo raggiunto un risultato incredibile. va dato atto al suo avversario di aver giocato due set a un livello stratosferico” ha detto il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, in collegamento da Melbourne con SuperTennis durante il lungo speciale che ha accompagnato i tifosi durante la finale.
“Tutti aspettavamo la terza ora di gioco, avrebbe potuto rappresentare lo spartiacque tra un Medvedev pimpante e un Medvedeev con più acido lattico. Sinner è un campione straordinario – ha aggiunto -. Mi piace pensare da sardo che ci sia stato un passaggio di testimone tra Gigi Riva e Jannik, due campioni straordinari e due esempi per le generazioni giovani. Due patrimoni di tutto il nostro Paese. Due campioni così, per i valori che riescono a trasmettere, credo siano siano fondamentali per cercare di avere una società migliore”.
Il presidente della FITP guarda avanti.”Non bisogna fermarsi. Ora bisogna correre ancora più di prima, dovremo moltiplicare i nostri sforzi. Jannik ha vinto il primo Slam. Giocherà, possiamo dire, tra 80 e 100 grandi tornei tra Slam, Nitto ATP Finals, Internazionali BNL d’Italia e Coppa Davis. Credo che qualcun altro ne potrà vincere”.