Roma, 25 gen. (askanews) – “Parlare del valore della memoria oggi è qualcosa di particolarmente importante e direi doveroso per chi fa politica, soprattutto quando la memoria concerne la Shoah. Fare memoria per allontanare i tentativi di sopraffazione sugli altri sia come singoli che come nazioni”. Così Fabio Porta deputato Pd, eletto nella circoscrizione estero, ripartizione America Meridionale, al Circolo del Pd “Economydem” che ieri sera ha organizzato un seminario sul valore della memoria cui hanno partecipato Maurizio Gentilini, Valerio Di Porto e Fabiana Di Segni.
“Fare memoria è di particolare importanza anche in considerazione della situazione politica internazionale con i conflitti che non accennano a spegnersi, in un susseguirsi di ritorsioni che allontanano dalla pace. La memoria è importante anche alla luce del progresso tecnologico, allorquando la techne dimentica la dignità dell’essere umano per assumere il controllo su di esso”, ha detto Porta.
“Questo incontro si pone sia come uno strumento di riflessione che come un monito verso i totalitarismi che si annidano ovunque e non sempre è facile riconoscerli subito per impedirne lo sviluppo. Confrontarsi per capire i problemi della nostra democrazia e allontanare i tentativi di erodere la libertà, anche attraverso modi nuovi di manipolazione del pensiero, è di fondamentale importanza in questo periodo, anche nella prospettiva di garantire un futuro che sappia coltivare lo spirito critico e quei valori repubblicani incardinati nella nostra Costituzione”, ha concluso il parlamentare.