Sardegna, Tar riconosce legittimità simbolo Dc Cuffaro – askanews.it

Sardegna, Tar riconosce legittimità simbolo Dc Cuffaro

Ricusato il simbolo di Rotondi. Donato: i candidati sono scappati altrove
Gen 22, 2024

Roma, 22 gen. (askanews) – Il simbolo della Democrazia Cristiana, rappresentata da Cuffaro e Donato, è stato riconosciuto come legittimato a partecipare alle elezioni sarde senza alcuna modifica dal TAR Sardegna. Il Tribunale amministrativo regionale si è pronunciato questa mattina dopo che negli scorsi giorni l’Ufficio centrale regionale presso la Corte d’Appello di Cagliari aveva ricusato i simboli/contrassegni della lista presentata da Francesca Donato e di quella presentata da Gianfranco Rotondi.

“La sentenza del Tar ci restituisce grande serenità politica sulla legittimità del nostro simbolo – commenta il commissario regionale della DC Francesca Donato – resta tuttavia l’ignobile e meschina azione di sabotaggio a danno della Democrazia Cristiana, l’unico partito oltre a FdI che in Sardegna aveva le liste chiuse e pronte per partecipare con successo alla tornata elettorale sarda”.

“L’iniziale ricusazione del simbolo ha prodotto un disorientamento fra i nostri candidati – ha proseguito- che li ha resi facili prede dei cacciatori di teste dei nostri concorrenti. Con la complicità di qualcuno che ha usato il nostro simbolo per i propri interessi personali, è stata tolta agli elettori sardi la possibilità di votare il nostro partito, fra i pochi oggi che dimostrano nei fatti di portare avanti i valori della legalità, della coerenza con i propri ideali e del rispetto di tutti. Con questa vittoria in giudizio però ripartiremo più forti e motivati di prima con la nostra proposta politica per le nuove competizioni elettorali” conclude.