Roma, 22 gen. – L’asma è una patologia cronica infiammatoria delle vie aeree. Condizione che si contraddistingue per un’ostruzione reversibile dei bronchi, può essere causata da diversi fattori e rendere a dir poco complessa la vita di chi ne soffre.
Tra tutti i migliori rimedi per l’asma, nel momento in cui si deve scegliere il più adatto alle proprie esigenze è il caso di prendere in considerazione fattori come la durata dei sintomi e il modo in cui questi influiscono, limitandole, sulle attività quotidiane.
Una cosa che non tutti sanno è che l’asma – ed è il caso di dire per fortuna – può essere agevolmente tenuta sotto controllo grazie a un’alleata preziosa alla portata di tutti: la dieta.
Scopriamo qualcosa di più sul suo ruolo nelle prossime righe di questo articolo.
Anche se può sembrare strano, esistono dei consigli alimentari che, se messi in atto, permettono di attenuare i sintomi dell’asma. Essenziale a tal proposito è dare spazio a frutta, verdura e cereali integrali.
Opportuna è la moderazione nell’assunzione di prodotti di origine animale e cibi trasformati, troppo ricchi sia di sale, sia di zuccheri raffinati.
Questa è la conclusione di un importante studio scientifico i cui dettagli sono stati pubblicati sulle pagine della rivista European Respiratory Journal.
Il lavoro scientifico in questione, portato avanti con lo scopo di aumentare le conoscenze sulla gestione pratica di una problematica di salute che riguarda un numero molto ampio di persone, si è svolto in Francia.
Gli studiosi hanno preso in considerazione i dati di un campione estremamente ampio di individui, oltre 34 mila persone.
Un quarto di esse sono state clinicamente inquadrate come asmatiche dopo l’analisi delle risposte a un questionario sulla funzionalità respiratoria individuale.
Al follow up di un anno, periodo nel corso del quale è stato possibile, per i soggetti annoverati nel campione, riferire agli studiosi dettagli in merito al quadro sintomatologico e alla frequenza di presentazione dei sintomi, ma anche all’utilizzo dei farmaci per attenuare le crisi asmatiche, i ricercatori hanno analizzato anche altri dati molto importanti.
Quali di preciso? Quelli contenuti nei diari alimentari proposti ai partecipanti. A ciascun diario è stato assegnato un punteggio: a maggior altezza, corrispondeva una qualità più alta della dieta.
Dopo aver escluso fattori di rischio come il tabagismo e la vita sedentaria, i ricercatori che hanno svolto lo studio hanno scoperto che, a fronte di diete più sane, era minore, per i pazienti di entrambi i sessi, la probabilità di andare incontro a crisi asmatiche gravi.
Questo studio ha dimostrato ancora una volta che la dieta mediterranea, considerata il miglior regime alimentare al mondo, è in grado di vincere in tantissime situazioni e di aiutare a migliorare la vita e la salute in ambito che, al primo impatto, possono apparire tutto tranne che legati al modo in cui mangiamo e alle scelte alimentari che compiamo ogni giorno.
I ricercatori francesi ci hanno tenuto a specificare che, ad oggi, il legame che c’è tra sintomi importanti dell’asma e scelte a tavola è ancora meritevole di esplorazione scientifica.
Secondo diversi punti di vista autorevoli, i benefici di frutta e verdura contro problematiche come il respiro faticoso e la tosse sarebbero da ricondurre alle peculiarità antiossidanti e antinfiammatorie dei sopra menzionati alimenti.
Diverso – e non poco – sarebbe il caso di carne rossa, latticini e cibi ricchi di zuccheri. In questi frangenti, infatti, si parla di alimenti che stimolano la risposta infiammatoria dell’organismo, con ovvio acuirsi del quadro sintomatologico dell’asma.
Non dimentichiamo poi che, grazie al mix dieta mediterranea e attività fisica, è più semplice mantenere il peso forma, con tutti i vantaggi del caso per quanto riguarda il fiato, che spesso viene a mancare in chi soffre d’asma.