Damasco, 20 gen. (askanews) – Quattro consiglieri militari iraniani sono stati uccisi nell’attacco di Israele contro un edificio residenziale della capitale siriana Damasco. Lo hanno confermato i Guardiani della rivoluzione iraniana, l’esercito ideologico della repubblica islamica.
A quanto si è appreso, nell’edificio di Damasco preso di mira da un raid israeliano era in corso una riunione.
L’edificio di quattro piani è stato completamente distrutto nell’attacco dello stato ebraico: si trova nel quartiere di Mazzah della capitale siriana, noto per essere una zona di massima sicurezza in cui si riuniscono i leader dei Guardiani della Rivoluzione e delle fazioni palestinesi filo-iraniane.
L’area ospita anche la sede delle Nazioni Unite, ambasciate e ristoranti.
L’edificio distrutto è stato isolato con ambulanze, vigili del fuoco e squadre di soccorso della Mezzaluna Rossa Araba Siriana. La protezione civile ha avviato le ricerche di eventuali sopravvissuti sotto le macerie dell’edificio che è completamente crollato.
A dicembre, un attacco aereo israeliano aveva ucciso Razi Moussavi, un generale iraniano di alto rango.
“Ancora una volta il criminale regime sionista si è adoperato per violare la città di Damasco, la capitale siriana, e durante un attacco aereo dei caccia da combattimento del regime invasore e occupante sono stati martirizzati alcuni militari siriani e quattro consiglieri militari della Repubblica Islamica dell’Iran”, hanno sottolineato in una nota i Guardiani della Rivoluzione.