Milano, 19 gen. (askanews) – “Il futuro dell’Albania è in Europa”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine del vertice a Tirana con il primo ministro albanese Edi Rama. Il presidente lombardo, insieme al sottosegretario con delega a Relazioni internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo, al vicepresidente del Consiglio Regionale Giacomo Basaglia Cosentino e all’ambasciatore d’Italia a Tirana Fabrizio Bucci, è stato ricevuto anche da ministri e viceministri di vari dicasteri albanesi e dal sindaco di Tirana. La delegazione ha incontrato inoltre i rappresentanti della comunità imprenditoriale italiana in Albania.
Obiettivo della missione istituzionale di Regione, che si inserisce in una strategia più ampia sui Balcani, è consolidare e ampliare i rapporti di amicizia che sussistono tra il Paese straniero e la Lombardia. L’interscambio, quello con la Lombardia è il più alto, al 2022 valeva già oltre mezzo miliardo di euro.
“Ho detto al premier Rama – ha continuato Fontana – che la Lombardia vuole essere accanto all’Albania nel suo percorso di adesione all’Unione Europea. È nel reciproco interesse, ma anche un dovere consolidare questo rapporto. Non possiamo inoltre dimenticare l’aiuto offertoci durante la pandemia, quando la comunità albanese ci hanno teso la mano in un momento difficile”.
“Da parte sua – ha aggiunto Fontana – è stato evidenziato un grande interesse verso il patrimonio di conoscenze e competenze che in vari settori la Lombardia può offrire al sistema albanese”.
“Con Edi Rama abbiamo parlato della possibilità di rafforzare i legami non solo delle nostre università – ha illustrato il governatore – ma anche della formazione professionale. Ho ricordato inoltre l’appuntamento di Milano-Cortina 2026, invitandolo in Lombardia”.
I rapporti istituzionali tra Lombardia e Albania sono consolidati. Nell’ottobre 2023, una delegazione della regione di Lezha è stata in visita in Lombardia. Nel marzo 2020, durante la pandemia, una delegazione di medici inviata dall’Albania ha dato un aiuto concreto alla Lombardia. Inoltre, gli albanesi regolari in Lombardia sono il quarto gruppo estero assoluto, circa 85.000 persone residenti.