M.O., Pentagono: non siamo in guerra con Houthi, azioni difensive – askanews.it

M.O., Pentagono: non siamo in guerra con Houthi, azioni difensive

Ribelli rivendicano attacchi contro una nave mercantile americana
Gen 19, 2024

Milano, 19 gen. (askanews) – Gli Stati Uniti non sono in guerra con i ribelli Houthi sostenuti dall’Iran nello Yemen, nonostante i ripetuti attacchi contro obiettivi appartenenti al gruppo, dice un portavoce del Pentagono. “Non cerchiamo la guerra. Non intendiamo dire che siamo in guerra. Non vogliamo vedere una guerra regionale”, ha detto la portavoce del Pentagono Sabrina Singh. Ha poi sottolineato che gli Houthi continuano a lanciare missili da crociera e missili antinave contro marinai innocenti e navi mercantili nel Mar Rosso. E parla di “azioni difensive” intraprese “in conformità con gli ordini permanenti del Segretario e del Presidente, riflettendo il diritto intrinseco a difenderci da un attacco o dalla minaccia di un attacco imminente” ha aggiunto.

I ribelli yemeniti Houthi intanto – secondo la Afp – hanno rivendicato questa mattina presto gli attacchi contro una nave mercantile americana in transito nel Golfo di Aden, un nuovo attacco del gruppo filo-iraniano che, secondo Washington, non ha però causato alcun danno. “Le forze navali delle forze armate yemenite (così viene chiamato il braccio armato degli Houthi, ndr) hanno effettuato un’operazione mirata contro una nave americana, la Chem Ranger, nel Golfo di Aden con diversi missili antinave, alcuni dei quali hanno centrato l’obiettivo”, hanno affermato in una nota.

Il comando militare americano in Medio Oriente (Centcom) ha confermato che gli Houthi avevano effettivamente preso di mira, ma con “due missili”, la nave mercantile Chem Ranger senza però raggiungerla come sostengono i ribelli.

L’equipaggio “ha visto i missili colpire l’acqua vicino alla nave” e “non ci sono state segnalazioni di feriti o danni”, ha aggiunto Centcom. Secondo il sito specializzato Marine Traffic, la Chem Ranger è una petroliera americana battente bandiera delle Isole Marshall che si è trovata nei giorni scorsi al largo delle coste dello Yemen.

L’Agenzia britannica per la sicurezza marittima (UKMTO) ha segnalato un incidente a 115 miglia nautiche a sud-est della città di Aden con un’esplosione a 30 metri dalla nave e ha precisato che un drone era stato rubato nelle vicinanze.