Milano, 19 gen. (askanews) – Si vede a chilometri di distanza e dall’alto nel cielo Sphere, la nuova attrazione di Las Vegas che promette di portare a un livello superiore l’esperienza di intrattenimento, grazie a un mix di tecnologie super all’avanguardia, alcune mai viste prima. La più grande struttura sferica al mondo cambia forme e colori in continuazione, imbambolando il turista che se la trova davanti arrestandosi di colpo per vedere quali altri fantasie potranno mai materializzarsi sulla sua superficie.
Un incanto possibile grazie a una presenza record di led su un’area anch’essa da record di 54mila metri quadrati. Sphere, inaugurata a settembre con un concerto degli U2, dopo pochi mesi è diventata la location più instagrammata di quell’enorme parco giochi che è Las Vegas, considerata la città più luminosa del pianeta.
Varcandone la soglia sembra di entrare in un film di fantascienza: il robot umanoide “Aura”, e le sue quattro repliche, accoglie il visitatore tra ologrammi e scanner per avatar.
Ma il vero spettacolo è salendo fino alla grande sala per gli show che puo accogliere ben 17mila persone. Qui lo spettatore si siede di fronte a uno schermo con risoluzione 16k, grazie a 1,2 milioni di led che possono riprodurre 256 milioni di colori.
In questi mesi va in scena “Postcards from Earth”, un’opera del regista cinematografico Darren Aronovsky realizzata con una camera unica al mondo, chiamata Big Sky e creata appositamente per l’altissima risoluzione dello schermo di Sphere. Un film che racconta il pianeta Terra, la bellezza della natura e dell’ingegno umano, le minacce, le speranze e un futuro possibile per l’umanità, con immagini che lasciano ammutoliti dalla bellezza. Ma non è solo una questione visiva. Un avanzatissimo sistema audio permette una esperienza immersiva totale che si completa anche grazie alle sedute, dotate di un sistema aptico a infrasuoni che permette di sentire le vibrazioni, e ad effetti ambientali che possono ricreare il vento, cambi di temperatura e persino profumi.
Sphere è un investimento colossale di circa 2,3 miliardi di dollari ma si candida a ridefinire il concetto stesso di intrattenimento e di esperienza immersiva.