Londra, 18 gen. (askanews) – Il giorno dopo che la Camera dei Comuni britannica ha
approvato la cosiddetta Legge sul Ruanda – 320 voti a favore, 276 contrari, tra cui 11 parlamentari Tory ribelli – il primo ministro britannico Rishi Sunak ha invitato i rappresentanti della Camera dei Lord ad appoggiare il controverso piano governativo di inviare i richiedenti asilo nel Paese dell’Africa orientale.
La legge (Safety of Rwanda Bill) è stata riformata dopo che la Corte Suprema britannica ha dichiarato illegali i piani del governo per il Ruanda lo scorso novembre, in conferenza stampa Sunak ha chiesto di ignorare le obiezioni della Corte europea dei diritti dell’uomo e ha esortato:
“Credo che il Paese sia stato chiaro, che questa è una priorità. Siamo stati molto chiari, che questa per noi è una priorità. Il Parlamento, il Parlamento eletto – ha detto Sunak – ha sostenuto la legge con una maggioranza molto chiara la notte scorsa. Credo sia ora obbligo per la Camera dei Lord riconoscere, approvare questa legge senza emendamenti al più presto possibile, per poter iniziare a far partire i voli e andare avanti”.
Sunak, al potere dall’ottobre 2022, ha investito il suo futuro politico in questo programma, mentre la Gran Bretagna andrà al voto alla fine di quest’anno.
Londra ha già versato a Kigali 280 milioni di euro da quando l’ex primo ministro Boris Johnson ha annunciato per primo il piano nell’aprile 2022.