Giro d’Italia, Città Metropolitana di Napoli fa il tris nel 2024

Napoli, 18 gen. (askanews) – La Città Metropolitana di Napoli è pronta per il tris al Giro d’Italia. Con la consegna ufficiale dei percorsi ha preso formalmente il via l’iter che porterà alla celebrazione delle due tappe delle meraviglie del Giro promosse dall’Ente di piazza Matteotti, la nona, in programma domenica 12 maggio, con arrivo a Napoli, e la decima, martedì 14 maggio, con partenza da Pompei. Due tappe che faranno sì che, dopo i successi del 2022 e del 2023, la bellezza di Napoli e della sua area metropolitana sarà protagonista anche nell’edizione numero 107 del Giro d’Italia.

Le tappe volute dalla Città Metropolitana di Napoli regaleranno ai 700 milioni di telespettatori di audience potenziale dei 190 Paesi collegati dai 5 continenti la possibilità di ammirare alcuni dei luoghi più belli al mondo e fare un viaggio nell’incanto tra storia, bellezza, archeologia e patrimoni Unesco. La prima partirà da Avezzano, Appennino abruzzese, per arrivare a Napoli dopo 212 km. I corridori raggiungeranno il Tirreno a Minturno e scenderanno lungo il litorale domitio per approdare nei Campi Flegrei, iniziando da Lago Patria, nel territorio di Giugliano, e, proseguendo per il Parco archeologico di Cuma, il lago Fusaro, via Panoramica a Monte di Procida, Bacoli e Pozzuoli, con le loro aree archeologiche. Dopo essersi messi alle spalle l’Anfiteatro Flavio, alla carovana si spalancheranno le porte del capoluogo da Coroglio alla collina di Posillipo, con via Petrarca, via Orazio, via Manzoni per poi planare su Mergellina e giungere sul lungomare di Napoli, in via Caracciolo, che sarà percorsa nei due sensi di marcia con un’inversione all’altezza della rotonda di piazza Vittoria, con la volata finale che si disputerà, come nelle scorse due edizioni, in direzione Mergellina.

L’altra tappa, la decima, di 142 km, in programma il 14 maggio, prenderà il via dal Parco Archeologico di Pompei, sito patrimonio Unesco che ha superato, lo scorso anno, i 4 milioni di visitatori. Dopo un breve tratto in località Passanti nel territorio di Boscoreale, raggiungerà il centro di Poggiomarino, la cittadina che ospita il Parco archeologico Naturalistico di Longola, il villaggio protostorico sorto intorno al 1.300 a.C. sulle sponde del fiume Sarno noto come la ‘Venezia del Sud’ – scoperto per caso nel 2000 durante i lavori di costruzione di un depuratore – i cui abitanti sono considerati i fondatori dell’antica Pompei. Da lì la carovana proseguirà, lambendo i confini di Striano, per Palma Campania, la città del Carnevale e delle Quadriglie, raggiungendo San Paolo Bel Sito e poi Nola, patria di Giordano Bruno e dei Gigli patrimonio immateriale dell’umanità Unesco. I corridori saluteranno l’area metropolitana di Napoli in direzione Cusano Mutri – Bocca della Selva, dove è previsto l’arrivo, lasciandosi alle spalle i territori di Camposano, Cicciano, Roccarainola e di Cimitile con le sue Basiliche paleocristiane.