Roma, 17 gen. (askanews) – “Penso che il centro destra troverà un accordo sulle elezioni regionali. Nella diversità dei partiti che lo compongono, da trent’anni, il centro-destra ha una caratteristica fondamentale di governare insieme. Ricordo che per le elezioni siciliane, una regione importate, per via di tensioni sul territorio, la Lega e Forza Italia chiesero di fare un passo indietro, allora era un governatore di Fratelli d’Italia, per individuare poi un nome che poteva tenere unita la coalizione e continuare il buon governo. In Sardegna la Lega farà questo gesto di generosità facendo fare un passo indietro a Christian Solinas e individuando il candidato nella persona del sindaco di Cagliari. Ci presenteremo, come sempre, uniti”. Così Maurizio Lupi, leader di Noi moderati, a RTL 102.5.
“Credo che sia giusto mantenere gli equilibri all’interno della coalizione. Gli elettori hanno dato a Giorgia Meloni la guida della nostra coalizione, ma lo scopo è governare bene, non mettersi l’etichetta addosso. In Abruzzo, Marco Marsilio e in Piemonte, Alberto Cirio, saranno riconfermati. In Basilicata, ritengo che Vito Bardi abbia fatto bene, e ci confronteremo; si voterà anche in Umbria. L’equilibrio si terrà, considerando che parliamo di uomini e donne al servizio della propria regione”, sottolinea.
“C’è una caratteristica comune tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi: la voglia di non tradire gli elettori e di cambiare questo paese. La mediazione politica è importante, ma non bisogna dimenticare gli obiettivi. Berlusconi è stato generoso anche con i partiti più piccoli, valorizzando chi poteva dare un contributo politico”, aggiunge Lupi.