Premier Cina: vogliamo un commercio più robusto con l’Ue – askanews.it

Premier Cina: vogliamo un commercio più robusto con l’Ue

Ma per Bruxelles gli scambi devono essere riequilibrati
Gen 17, 2024

Roma, 17 gen. (askanews) – Il premier cinese Li Qiang ha detto al capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che il Pechino vuole importare dall’Unione europea più prodotti in linea con la domanda del mercato, chiedendo al tempo stesso il blocco ad allentare le restrizioni sulle esportazioni di prodotti hi-tech imposte alla Cina. Lo si evince nel resoconto dell’incontro di ieri a Davos, diffuso oggi dal ministero degli Esteri cinese.

“La Cina è pronta a importare dall’Ue più prodotti in linea con la domanda del mercato e spera che l’Ue allenti le restrizioni all’esportazione di prodotti hi-tech verso la Cina”, ha affermato Li nel suo secondo incontro con la presidente della Commissione europea in oltre un mese.

Li ha anche affermato che Pechino spera di approfondire i rapporti con l’Ue e che le due parti collaborino per promuovere uno sviluppo più equilibrato nel commercio bilaterale, sottolineando che nel complesso i legami Cina-Ue sono rimasti stabili nonostante i cambiamenti e le turbolenze globali.

Nell’ultimo anno, le relazioni commerciali tra Pechino e Bruxelles sono state piuttosto tese, con entrambe le parti che si sono scambiate accuse di protezionismo. L’Ue ha anche lamentato un deficit commerciale vicino ai 400 miliardi di euro.

Inoltre Bruxelles ha aperto indagino nei confronti delle sovvenzioni governative alla produzione di veicoli elettrici cinesi e sui prodotti siderurgici. Si tratta dell’anticamera dell’introduzione di dazi.

Pechino, dal canto suo, ha risposto con un’indagine antidumping sul brandy, una misura che rischia di danneggiare in particolare le importazioni dalla Francia.

“Noi ci attendiamo che l’Ue sostenga la giustizia, il rispetto e la trasparenza nelle questioni economiche e commerciali, tratti le imprese cinesi in modo equo e introduca con prudenza politiche economiche e commerciali restrittive e adotti rimedi commerciali”, ha affermato il capo dell’esecutivo cinese.

Von der Leyen, con un tweet su X, ha definito “buono e franco” il suo incontro con Li, aggiungendo che “dobbiamo agire per riequilibrare il nostro commercio ed evitare politiche distorte” perché “le imprese dell’Ue meritano condizioni di parità”.