Roma, 16 gen. (askanews) – “L’ennesimo fatto di sangue a Roma, questa volta a Corviale, accende ancora di più i riflettori sulla difficile situazione che stanno vivendo le periferie romane sempre più strette nella morsa della criminalità. È una situazione grave che bisogna affrontare con misure straordinarie, occorrono più uomini delle forze dell’Ordine sul campo e un grande progetto di rilancio che veda coinvolte tutte le istituzioni locali e il mondo del Terzo Settore per fermare violenza e illegalità. Se non riusciremo a risollevare queste aree da degrado, emarginazione sociale e povertà, resisterà quel terreno fertile dove prospera la criminalità organizzata”. Così Luisa Regimenti, assessore al personale, alla sicurezza urbana, alla polizia locale e agli enti locali della Regione Lazio.
“Oltre alla presenza fondamentale delle forze dell’ordine, sono necessari anche interventi strutturali e investimenti che riqualifichino i territori urbani più marginalizzati e ne rafforzino il tessuto sociale, civile, educativo per affrontare in modo serio ed efficace le criticità che affliggono tali quartieri. Ai tanti cittadini onesti delle periferie di Roma assicuriamo che la Regione Lazio non farà mancare il suo supporto per ridare dignità al contesto urbano e mettere in campo ogni iniziativa utile di contrasto della criminalità” conclude l’assessore.