Sanremo, ecco i 30 brani in gara – gli ascolti – 2 – askanews.it

Sanremo, ecco i 30 brani in gara – gli ascolti – 2

Gen 15, 2024

Roma, 15 gen. (askanews) –

Geolier – “I p’ me, tu p’ te” Canzone uptempo, con cassa dritta. Parla di una coppia che si ama troppo e riesce a capire che è il momento di riprendersi ognuno i propri spazi, pensare un po’ anche a se stessi e stare appunto “I p’ me, tu p’ te”. L’amore, quando finisce una storia, sta nell’accettarne anche la fine per rispetto dell’altro partner.

Rose Villain – Click Boom! Brano sull’amore, ma anche di diffidenza, annullamento di sé, paura di soffrire, la paura di far stare male. Il brano racchiude il dualismo musicale e personale di Rose.

Clara – Diamanti grezzi E’ la giovane vincitrice di Sanremo Giovani. La rivelazione del palco, potrebbe sorprendere con il suo brano con violini intervallati da frasi rappate.

Diodato – Ti muovi Una ballad in perfetto stile Diodato con al centro il tema dell’amore, che esalta la vocalità del cantautore Tarantino.

Mahmood – Tuta gold Amadeus lo ha fortemente voluto e lui ha risposto con una canzone profonda e avvincente.

Sangiovanni – Finiscimi Un brano che traghetta Sangiovanni dopo un momento difficile verso il grande pubblico. Parla d’amore con il suo stile.

Fred de Palma – Il cielo non ci vuole Re dei tormentoni, punta a far ballare e a divertire, sa come si costruisce una hit, parlando d’amore.

Santi francesi – L’amore in bocca Nata da una sessione improvvisata, si presenta come una sequenza di immagini e sensazioni senza meta o direzione precise, appesa costantemente al suo titolo. Romantica e sensuale allo stesso tempo.

Renga-Nek – Pazzo di te Un sodalizio artistico oramai consolidato, due voci che si fondono e creano magia.

Ghali – Casa mia Brano dall’impronta politica, affronta il tema dei migranti (“siamo tuti zombie col telefono in mano. Sogni che si perdono in mare”) ma anche dell’insicurezza nelle città (“mi manca il mio quartiere, adesso c’è una sparatoria, baby scappa via dal dancefloor”). E della guerra: “Con linee immaginarie bombardate un ospedale, per un pezzo di terra o per un pezzo di pane, non c’è mai pace”).

La Sad – Autodistruttivo E’ la storia di un ragazzo, ma potrebbe essere la storia di qualsiasi persona che fa fatica a farsi accettare dalla sua famiglia, dai suoi amici e dalla società. La difficoltà nel sentirsi a proprio agio con gli altri si trasforma in una grande sofferenza e in una non-accettazione di se stesso. Una canzone per dar voce a chi la voce non ce l’ha, a chi non viene ascoltato, a chi si è sempre sentito fuori posto, deriso.

Annalisa – Sinceramente Tra le favorite, presenta un pezzo sull’amore che è destinato a farsi sentire nei prossimi mesi.

Dargen D’Amico – Onda alta “Sta arrivando, sta arrivando l’onda alta. Siamo più dei salvagenti sulla barca, sta arrivando l’onda alta”. E’ il secondo brano del Festival che affronta – seppure in un breve passaggio – il tema dei migranti, insieme a quello di Ghali.

Il Tre – Fragili Uno degli outsider più attesi, velocissimo a rappate, punta a farsi strada tra i big della canzone

Bnkr44 – Governo punk Sette ragazzi provenienti da Villanova, piccola frazione in provincia di Firenze, presentano un brano dal sound imprevedibile, lanciato ad alta velocità nel nuovo pop italiano.