Nazioni Unite (New York), 13 gen. (askanews) – “Stiamo assistendo a una spirale di violenza che rischia di avere gravi ripercussioni sulla sicurezza politica, economica e umanitaria dello Yemen e della regione”. A dirlo è Khaled Khiari, sottosegretario generale per gli Affari politici per l’Asia, durante la sessione del Consiglio di sicurezza che ha discusso la situazione nel Mar Rosso e nella zona occidentale dello Yemen controllata dai ribelli Houthi. Nei giorni scorsi l’aviazione militare di Usa e Gran Bretagna ha effettuato raid contro obiettivi militari Houthi, dopo che i ribelli, sostenuti militarmente e politicamente dall’Iran, hanno attaccato con missili e droni navi mercantili nel Mar Rosso, uno dei corridoi cruciali del commercio mondiale, come azione a sostegno dei palestinesi di Gaza.
“I recenti miglioramenti umanitari nel Paese sono fragili e potrebbero facilmente essere annullati in caso di ulteriori incidenti. Mentre i progressi nel raggiungimento di una soluzione politica per porre fine alla guerra in Yemen potrebbero essere compromessi, lasciando la popolazione yemenita ad affrontare l’impatto di un conflitto continuo”, ha aggiunto Khiari. “Questi sviluppi nel Mar Rosso e il rischio di esacerbare le tensioni regionali sono allarmanti”.