Roma, 12 gen. (askanews) – “La disponibilità di Trino (in provincia di Vercelli, in Piemonte-ndr) ad accogliere il deposito unico nucleare è molto importante e viene accolta positivamente dal Governo. Andrà ora verificata sulla base delle caratteristiche tecniche e di sicurezza che la legge prevede per i depositi di questa natura”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenendo a Isoradio nel corso della trasmissione “Io, Chiara e il green”.
“Quello del deposito nucleare – ha evidenziato il ministro – non è un problema del passato ma del presente e dei prossimi decenni, perché ogni giorno l’Italia produce rifiuti nucleari cosiddetti civili, soprattutto di origine ospedaliera. È un problema di piena attualità”.
“I rifiuti del passato, mandati in Francia, in Inghilterra e in parte in Slovacchia – ha spiegato Pichetto Fratin – sono pochi cask di rifiuti vetrificati che dobbiamo far rientrare per evitare di continuare a pagare l’affitto ai Paesi che li ospitano ma non sono la vera questione. L’importante è dare una soluzione al problema che il Paese ha oggi”.
“La decisione di invertire il processo, facendolo partire dal basso invece che imporlo dall’alto, speriamo che sia la via giusta. Dopo quasi quarant’anni di inutili prove di forza, mi auguro che l’Italia possa finalmente avere il proprio deposito unico nucleare” ha aggiunto il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica.