Roma, comandante De Sclavis: vigili più visibili e più controlli

Roma, 10 gen. (askanews) – Tre priorità condivise con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri: un nuovo piano per la sicurezza stradale, “che sottoporremo presto al sindaco perché il mondo perfetto non esiste, ma nemmeno si possono accettare tra uno e tre morti al giorno”, con una particolare attenzione alla sosta selvaggia. Poi il contrasto “di tutti gli atti illeggittimi che avvengono sul suolo pubblico”, non ultimi “l’accertamento e l’intelligence che stiamo svolgendo sugli abusi nel settore ricettivo, che esploderanno in vista del Giubileo”. Infine la tutela dell’ambiente, “con il ripristino del Nucleo ambiente decoro (Nad), direttamente integrato nel corpo, che sto cercando di ricostruire dopo 2-3 anni di inattività”. Sono i dossier più urgenti sul tavolo del nuovo comandante della Polizia locale di Roma Mario De Sclavis, emersi nel corso di un informale con la stampa organizzato questo pomeriggio dai nuovi vertici del corpo nel Comando generale di via della Consolazione.

Priorità cui il comandante ha aggiunto i nuovi presidi “già in via di esecuzione nelle zone più calde e critiche della Capitale, che richiedono la nostra presenza come Termini, Esquilino, San Basilio, Centocelle, Primavalle e il Centro storico”; ma anche “un approccio diverso dell’attuale presenza passiva all’esterno dei campi rom, con servizi concordati in sicurezza anche all’interno, perché non si ripetano gli episodi di cronaca degli ultimi mesi”.

La maggior parte degli incidenti stradali, ha spiegato De Sclavis nel corso dell’incontro affiancato dai vice comandanti, “avviene in estrema perferia, o nelle strade a scorrimento veloce e di notte” e, ha rilevato, “sono molto legati a fenomeni di incivilità, ignoranza e degrado a livello sociale che portano a mettersi alla guida in stato non consono alla guida”. I controlli “si fanno già – ha assicurato – ma li incrementeremo”. Non essendo possibile tappezzare la città di autovelox, “visto che sono anche molte le strade come la Cristoforo Colombo dove i dispositivi mobili non si possono mettere, dobbiamo attendere il rinforzo dei nuovi 800 vigili per poter avere più persone in strada – ha spiegato ancora il nuovo comandante – anche se abbiamo già elevato migliaia di sanzioni per il mancato rispetto della precedenza ai pedoni”.

In attesa dei nuovi agenti “faremo un grande sforzo con quello che abbiamo, in termini di personale e di risorse, e ci renderemo più visibili a chi crede di poter vivere nella città con spregio e disprezzo per la vita e la libertà altrui. Con i romani un pochino abbiamo perso – ha ammesso De Sclavis – ma li recupereremo, faremo il massimo”.