Roma, 9 gen. (askanews) – È un format originale quello che verrà presentato all’Istituto Italiano di Cultura di Lione, domani 10 gennaio, in occasione della conferenza “Oltre la rete, verso le stelle. Alla scoperta della costellazione Iride: esplorare i legami tra sport e spazio”.
L’evento, organizzato dall’IIC Lione, con la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Europea, dell’Agenzia Spaziale Italiana e della Federazione Italiana Pallavolo, avrà come protagonisti l’ex campione di pallavolo azzurro Andrea Lucchetta e Andrea Papa, ingegnere Esa responsabile delle operazioni di volo Iride.
Iride è la futura costellazione satellitare italiana, destinata a diventare il più importante programma spaziale europeo di osservazione della Terra. Aiuterà in modo strategico il lavoro della Protezione Civile e di altre tipi di Amministrazioni Pubbliche nella gestione della sicurezza territoriale e delle emergenze,ad esempio, per contrastare il dissesto idrogeologico e gli incendi, tutelare le coste, monitorare le infrastrutture critiche, la qualità dell’aria e le condizioni meteorologiche.
La giornata sarà aperta da due incontri in classe con gli studenti italiani di Lione e si concluderà con una conferenza, alle 18.30, nei locali dell’Istituto Italiano di Cultura di Lione.
Lucchetta e Papa proporranno una presentazione che coniuga sport e leggi della fisica. Partendo dalla forma arrotondata dei primi satelliti, spiegheranno come il pallone da pallavolo e i sistemi orbitanti abbiano punti in comune e rispondano alle stesse influenze gravitazionali.
Seguendo l’analogia di come fare squadra e vincere sfide ambiziose (nello sport come nel settore spaziale), Lucchetta e Papa entreranno nel dettaglio del progetto Iride, mostrandone la sua enorme potenzialità, attraverso video e foto satellitari inedite, nella gestione di emergenze ambientali o nello studio di fattori di rischio.
Naturalmente non mancheranno simulazioni pallavolistiche e i riferimenti alla carriera del pluricampione Lucchetta, membro di quella “generazione di fenomeni”, che portò il volley italiano sui gradini più alti del podio a livello mondiale.
Gli incontri saranno moderati dal giornalista scientifico Claudio Rosmino.