Roma, 8 gen. (askanews) – Roma e Atalanta impattano 1-1 nell’ultimo match della diciannovesima giornata e restano distanziate tra loro di un punto con i nerazzurri davanti. Un pareggio che può stare bene ad entrambe al termine di una gara giocata a ritmi elevati e a viso aperto. La squadra di Gasperini colpisce alla prima chance con Koopmeiners di testa. La Roma reagisce e trova il pari su rigore con Dybala. Nella ripresa meglio i giallorossi che ci provano con Lukaku e con Dybala ma il match finisce in parità. Espulso Mourinho nel recupero per proteste, settima espulsione da quando è alla guida dei giallorossi. La Roma resta in silenzio dopo la partita. L’allenatore giallorosso ha abbandonato la sua panchina e direttamente lo stadio. Lo Special One salterà la quarta trasferta a San Siro da quando è allenatore della Roma: due contro il Milan e una contro l’Inter.
“E’ un ottimo punto – ha analizzato Gasperini a DAZN dopo la partita -. Carnesecchi ha fatto ottime parate ma anche noi abbiamo molto da recriminare. Sull’1-0 potevamo raddoppiare con De Ketelaere, il rigore lo potevamo evitare, Ruggeri è entrato scomposto, e poi il gol annullato a Scamacca ci lascia molti dubbi, secondo me non è fallo, Zalewski cade prima. Abbiamo fatto lo stesso numero di falli e noi abbiamo avuto sei ammoniti, la Roma uno – prosegue Gasp in tema arbitraggio -. Ma Aureliano non è assolutamente da condannare, ha arbitrato in una corrida e la sua esperienza lo ha aiutato. Arbitrate con serenità in queste condizioni è quasi impossibile. Ma mettere una mano e dare una spinta è diverso, e secondo me Zalewski è andato giù facilmente”.
Il bilancio del girone d’andata secondo Gasp: “Questo è sicuramente un campionato diverso, c’è molto più equilibrio rispetto a quelli passati. Abbiamo vinto tanto, ma abbiamo perso qualche partita di troppo. La classifica poteva essere migliore, soprattutto in alcuni scontri diretti che ci sono sfuggiti nel finale. Però siamo dentro in Coppa Italia e in Europa League; nel girone di ritorno possiamo fare meglio e diventare anche più solidi, ho fiducia.