Roma, 8 gen. (askanews) – Il segretario di stato americano, Antony Blinken, è atteso in Israele questa sera per colloqui sulla guerra a Gaza, in un contesto di rinnovata tensione al confine israelo-libanese che fa temere un’escalation regionale.
Il capo della diplomazia di Washington ha deplorato ieri la “tragedia” delle migliaia di civili uccisi nel conflitto e ha avvertito che il conflitto potrebbe “facilmente creare metastasi” con l’acuirsi delle tensioni tra Israele e Libano.
Blinken visiterà gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita prima di atterrare a Tel Aviv, dove martedì avrà un colloquio con i leader dello stato ebraico. Si tratta del suo quarto tour nella regione dall’inizio della guerra. Mentre Washington sostiene Israele militarmente e politicamente, la diplomazia americana sembra intensificare gli avvertimenti sui civili palestinesi. Dopo che diverse figure emblematiche israeliane, tra cui ministri, hanno proposto di incoraggiare i residenti di Gaza a lasciare il territorio sotto assedio e a stabilirsi in Paesi terzi, Blinken ha dichiarato in una conferenza stampa in Qatar che i palestinesi sfollati dalla guerra dovrebbero essere autorizzati a “tornare a casa”.