Milano, 7 gen. (askanews) – Aaron, nome d’arte di Edoardo Boari, è un cantautore umbro classe 2004, ed è una delle giovanissime promesse entrata nel roster di Artist First. Dopo un lungo e brillante percorso nella classe di Amici 22, Aaron ha pubblicato a giugno il suo primo EP “Universale”, portandolo in giro live per l’Italia per tutta l’estate.
Il 5 gennaio l’artista è su tutte le piattaforme digitali con il brano “Urlare”, frutto di un nuovo progetto a cui il cantautore si sta dedicando, con richiami a sonorità country-folk-pop riproposte in chiave moderna.
La canzone, emotivamente impattante, è un invito a sfogarsi, perché come ci racconta Aaron, nato a Nocera Umbra, vicino a Perugia:
“Anche se a volte potrebbe non sembrare possibile, sono convinto che ci sia sempre qualcuno pronto ad ascoltarci in questa società rumorosa e scettica. Esisterà un luogo o una persona che ci sentirà urlare, nonostante i nostri errori, le difficoltà, le mancanze. Qualcuno in mezzo alla folla vedrà il nostro dolore e sarà pronto ad accoglierlo e a guardarci con occhi diversi”.
“Urlare” è un brano di speranza e condivisione che vuole invitare le persone a non aver paura di farsi sentire e a ricercare un luogo o una persona da cui potersi sentire compresi.
La cover, realizzata con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, racchiude appieno il concept del brano: il soggetto rappresentato incarna, infatti, i sentimenti di solitudine e inquietudine espressi in “Urlare”.