Roma, 3 gen. (askanews) – Il governo iraniano ha dichiarato un giorno di lutto nazionale in seguito all’attentato terroristico avvenuto nella località di Kerman: è quanto riporta l’Agence France Presse, citando la televisione di Stato iraniana.
Almeno due esplosioni sono avvenute nei pressi del mausoleo del comandante delle Brigate al-Quds, Qasem Soleimani, ucciso nel gennaio del 2020 in un raid statunitense ordinato dall’amministrazione Trump. Gli ordigni hanno causato una strage fra i numerosi pellegrini in visita alla tomba di Soleimani, considerato un eroe nazionale nonché l’architetto delle operazioni di intelligence e aumentata presenza militare iraniana nel Medio Oriente.
Il bilancio provvisorio delle vittime dell’attentato – che non ha ricevuto ancora alcuna rivendicazione – fornito dalle autorità iraniane è di almeno 103 morti e 141 feriti; secondo i primi resoconti l’esplosivo sarebbe stato nascosto in due valigie, fatte detonare a distanza.