Ramyeh, 31 dic. (askanews) – L’aviazione israeliana ha colpito alcuni obbiettivi nel Libano meridionale, colpendo alcune postazioni delle milizie sciite di Hezbollah. In particolare sarebbero state colpite delle “infrastrutture militari” nel villaggio di Ramyeh, che secondo l’Idf viene usato come base per attacchi terroristici e la cui popolazione viene fatta servire come scudo umano. Nelle immagini i crateri provocati dai missili intorno al villaggio di Kfar Kila, nel sud del Libano, il giorno dopo gli attacchi aerei israeliani. La zona di frontiera tra i due paesi è teatro di scontri a fuoco quasi quotidiani, in particolare tra Hezbollah e Israele, dall’inizio della guerra innescata dagli attacchi del 7 ottobre contro Israele da parte di Hamas, con sede a Gaza.