Puglia, superato obiettivo spesa Programma Sviluppo Rurale 2023 – askanews.it

Puglia, superato obiettivo spesa Programma Sviluppo Rurale 2023

Emiliano: “Per il secondo anno raggiunto il target previsto”
Dic 21, 2023

Roma, 21 dic. (askanews) – Per il secondo anno consecutivo la Regione Puglia raggiunge l’obiettivo di spesa del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022. E’ stato annunciato questa mattina in conferenza stampa, nella sede del Dipartimento Agricoltura a Bari, dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dall’assessore al ramo, Donato Pentassuglia, e dal direttore del Dipartimento regionale e Autorità di Gestione (AdG) del PSR, Gianluca Nardone.

Al 21.12.2023 è stato oltrepassato di oltre 20 milioni di euro l’obiettivo annuale di spesa pubblica. Nell’anno la Regione Puglia ha dato il via libera a pagamenti per 234 milioni di euro, permettendo all’organismo pagatore AGEA di erogare gli attesi contributi a migliaia di beneficiari delle misure di sviluppo rurale.

“Quest’anno la Puglia – ha dichiarato il presidente Michele Emiliano -, grazie al Dipartimento all’Agricoltura, ha superato di 20 milioni di euro in target di fondi europei che doveva spendere. Si tratta di un risultato straordinario che ha consentito di recuperare tutti i ritardi del passato e che dimostra la bontà delle scelte e delle azioni intraprese, come il rafforzamento, per numero di unità, di personale qualificato. In questo modo siamo in grado di sostenere lo sviluppo dell’agricoltura pugliese con grande energia e semplificando nel limite del possibile la vita degli operatori. Chi per anni ha sperato nel disastro dell’agricoltura e della gestione delle politiche di sviluppo rurale del dipartimento Agricoltura, oggi riceve grande una lezione che affonda le sue radici nella mentalità tipica dei pugliesi i quali, anche di fronte a situazioni di grandi difficoltà e in cui ci si deve assumere la propria responsabilità per ciò che non funziona, la reazione è quella di non mollare ma reagire fino a superare tutti i problemi. Ed è proprio questo che siamo riusciti a fare fino ad oggi”.

(segue)